Mantenersi in forma abbassa il rischio di ictus

Uno studio recente, svolto dal Centers of Disease Control and Prevention (CDC) mostra un altro beneficio (già se ne conoscono tanti!) dell’attività fisica: chi svolge regolare attività fisica ha meno probabilità di subire un ictus.

I numeri dello studio sono importanti: quasi 20.000 partecipanti dal 1970 al 2009; di questi, il 37% (ossia coloro che intorno ai 45-50 anni svolgevano una regolare attività fisica cardiorespiratoria – come la corsa per intenderci) ha fatto registrare, con l’andare degli anni, un rischio minore di ictus rispetto a coloro che passavano il tempo libero seduti sul divano, magari a guardare la TV.

Dopo aver escluso possibili fattori di confusione che rischiavano di alterare i risultati dell’indagine – come la presenza di pressione alta in chi ha subito un ictus, diabete di tipo 2 o fibrillazione atriale – la relazione tra attività fisica e rischio minore di ictus è rimasta.

In particolare, sottolineano gli studiosi, una regolare attività fisica comporta il mantenimento di un peso ideale e una bassa pressione arteriosa, fattori connessi anche a bassi livelli di colesterolo nel sangue.

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