Il consumo di tabacco tra i giovani di età compresa tra i 12 e i 18 anni è calato dal 2011 ad oggi.
È questa la conclusione di uno studio pubblicato dal Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e dalla US Food and Drug Administration (FDA).
Giovani saggi, insomma. E non è tutto: pare infatti che le sigarette elettroniche stiano giocando un ruolo importante nel dire addio al tabacco tradizionale. I ricercatori mostrano come il 16% degli studenti di scuola superiore abbia dichiarato di fumare con una sigaretta elettronica: un numero in netto aumento rispetto al passato.
Per quanto riguarda il fumo tradizionale della sigaretta, dal 2011 al 2015 si è registrato un calo del consumo tra i giovani studenti dal 15,8% al 9,3%; un calo salutare se si considera che la nicotina, sostanza pericolosa ad ogni età, può provocare danni irreparabili al cervello se assunta durante l’adolescenza. Solo negli Stati Uniti, e in accordo con i dati raccolti dal CDC, più di cinque milioni di giovani americani sotto i 18 anni rischiano una morte prematura a causa dei danni correlati all’assunzione di nicotina e alle altre sostanze pericolose contenute nelle sigarette.
