Ecco la prima APP italiana che stima l’esposizione ai raggi solari essenziali per garantire la sintesi cutanea di vitamina D, necessaria per mantenere le ossa in salute. La vitamina del sole, infatti, è fondamentale per fissare il calcio nelle ossa, renderle resistenti e proteggerle da fratture e patologie quali l’osteoporosi.
“Salute dell’Osso” è l’APP sviluppata da un board scientifico di esperti affiliati alle società scientifiche che la patrocinano, vale a dire Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS), Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), Gruppo Italiano per lo studio dei BISfosfonati (GIBS), Gruppo Italiano di Studio in Ortopedia dell’Osteoporosi Severa (GISOOS) e Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT), grazie al supporto non condizionato di Abiogen Pharma.
Si inserisce in una iniziativa nazionale di informazione, la Settimana della Salute dell’Osso, che ha l’obiettivo di informare e sensibilizzare sulle buone regole da mettere in pratica per mantenere in salute le nostre ossa perché, come ogni altra parte del corpo, anche esse si modificano con il tempo e necessitano di cure ed attenzioni. Infatti il 70% della popolazione italiana è sotto i livelli minimi di vitamina D nel sangue. Nei casi in cui non si riesca quindi ad assumerne la quantità necessaria attraverso le vie naturali, mettendo a rischio la salute delle ossa, il medico può suggerire la supplementazione di vitamina D. Molti lavori scientifici suggeriscono la supplementazione di vitamina D negli ultra 65enni, visto che quasi l’80% di queste persone risulta carente. Non solo. La carenza di vitamina D è uno dei fattori che concorrono alla fragilità delle ossa, in particolar modo nelle donne in menopausa. In quelle in gravidanza inoltre, l’aumentato apporto richiesto in questa fase particolare della vita suggerisce di integrare la normale dieta.
La supplementazione di vitamina D inoltre è suggerita dalla linee guida internazionali fin dai primi giorni di vita, data la scarsa esposizione alla luce solare durante i primi mesi del neonato (l’esposizione solare diretta va evitata prima dei 6 mesi di vita) e le scarse quantità di vitamina D presenti nel latte materno. Negli adulti in presenza di osteoporosi il medico può prescrivere farmaci molto efficaci, capaci di arrestare la perdita di tessuto osseo e favorire un corretto rimodellamento osseo. La terapia comprende solitamente il supporto della vitamina D e un’eventuale integrazione di calcio.
La Settimana della Salute dell’Osso coinvolgerà oltre 2.500 farmacie (l’elenco è disponibile su www.salutedelleossa.it) in cui dal 5 al 10 ottobre sarà possibile ricevere consigli sulla prevenzione e ritirare 3 pratiche brochure tematiche – bambini, donne e terza età – con molte informazioni sulle ossa, ilmantenimento della loro salute e le malattie che possono colpirle, oltre a sfatare dubbi e falsi miti sul ruolo dell’alimentazione, dell’attività fisica, del sole e della vitamina D.
Sul sito web www.salutedelleossa.it è possibile scaricare le brochure informative e l’APP “Salute delle Ossa”, disponibile sia per sistema operativo iOs che Android. Quest’ultima è scaricabile gratuitamente anche da iTunes e Google Play. Attraverso l’APP è anche possibile accedere ad alcuni approfondimenti video realizzati dagli esperti del board scientifico.
Nel video:
- Davide GATTI
Coordinatore regionale Triveneto occidentale Gruppo Italiano studio BISfosfonati- Giancarlo ISAIA
Presidente Società Italiana dell’Osteoporosi, Metabolismo Minerale e Malattie dello Scheletro- Umberto TARANTINO
Presidente Gruppo Italiano Studio in Ortopedia Osteoporosi Severa