La leucemia mieloide acuta (LMA) è un tumore raro del sangue che origina nelle cellule staminali presenti nel midollo osseo e si sviluppa rapidamente diffondendosi in tutto l’organismo. Rappresenta il 20% di tutti i casi di leucemia acuta osservati in età pediatrica. La LMA è una malattia ancora non del tutto conosciuta dal punto di vista genetico e molecolare, soprattutto nelle sue forme recidive e refrattarie ai farmaci convenzionali, attualmente senza trattamenti efficaci.
Sabato 29 e domenica 30 marzo Fondazione Umberto Veronesi ETS torna nelle principali piazze italiane con l’ottava edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi e finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.
Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare l’innovativa piattaforma di ricerca e cura PALM Research Project, una rete internazionale per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica.
Sostenere questo progetto è fondamentale perché permetterà l’avvio della sperimentazione clinica, la prima in ambito europeo, della terapia genica con cellule CAR-Natural Killer per il trattamento della leucemia mieloide acuta recidiva o resistente alle cure convenzionali.
Fondamentale sarà il rinnovato contributo degli oltre 2.000 volontari di Fondazione Veronesi, che per un intero weekend saranno impegnati in più di 500 punti di distribuzione fra piazze, attività commerciali, scuole, aziende per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare una cura ai tumori dei più piccoli. Saranno loro, a fronte di una donazione minima di 12 €, a distribuire una confezione con tre barattoli in acciaio di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente caratteristico nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. I barattoli in acciaio oltre ad essere riciclabili all’infinito, contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.
Tra le novità di quest’anno la nuova collaborazione con AVIS Nazionale che, insieme al rinnovato accordo dell’Associazione Nazionale Alpini, supporteranno la manifestazione organizzando banchetti in piazza e punti di distribuzione grazie ai propri volontari e associati.
Anche quest’anno le scuole primarie e secondarie (sia di I che di II grado) del territorio nazionale potranno partecipare, dal 3 febbraio al 3 aprile 2025, al contest “A Scuola con il Pomodoro per la Ricerca” realizzando campagne di raccolta fondi aventi come protagonista le confezioni de “Il Pomodoro per la Ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente” dando così il proprio contributo a sostegno dell’oncologia pediatrica. La novità di quest’anno è che, oltre ai primi cinque istituti classificati, insieme alle altre scuole che parteciperanno attivamente all’iniziativa, riceveranno un voucher per l’acquisto di materiale didattico.
Per maggiori info e per conoscere l’elenco completo e aggiornato delle piazze italiane, visitare il sito pomodoroperlaricerca.it.