All’ESC uno studio italiano conferma l’efficacia delle terapie per ridurre il colesterolo LDL

Si chiama AT-TARGET-IT lo studio italiano che ha verificato l’efficacia nel mondo reale e non soltanto negli studi clinici del farmaci inibitori di PCSK9 per ridurre il colesterolo LDL.

Lo studio conferma l’importanza di intervenire tempestivamente e con decisione soprattutto nei pazienti che hanno già avuto un evento cardiovascolare, come ha ribadito al congresso Europeo di Cardiologia Pasquale PERRONE FILARDI, Presidente della Società Italiana di Cardiologia: «L’Italia ha realizzato il registro nazionale più ampio al mondo, grazie al quale abbiamo dimostrato che questa terapia riduce il colesterolo del 65 per cento e che la persistenza terapia è del 95% dopo due anni».

Delle oltre duecentomila morti cardiovascolari che si registrano ogni anno in Italia poco meno di cinquantamila sono imputabili al mancato controllo del colesterolo. Un pericolo molto serio, se si considera che l’80% dei pazienti a più alto rischio presentano valori molto al di sopra di quelli consigliati dalle più recenti linee guida europee. 

«Più di un milione di italiani sono a rischio altissimo di eventi cardiovascolari di questi solo il 20% raggiunge gli obiettivi raccomandati dalle linee guida internazionali che hanno abbassato i valori di riferimento al di sotto 55 mg/dl» prosegue Perrone Filardi.

«Un problema sanitario che può essere ridotto grazie agli inibitori di PCSK9, in grado di ridurre fino a un ulteriore 50% i livelli di colesterolo alto, con pochi effetti collaterali, dunque ben tollerati per un utilizzo cronico. Nel mondo reale, tuttavia, una bassa percentuale di pazienti viene trattata con la terapia ipolipemizzante raccomandata, con la conseguenza che solo una minoranza di soggetti raggiunge i target lipidici consigliati. La riduzione di livelli di colesterolo nel sangue nei pazienti ad alto rischio è dunque un importante obiettivo di salute pubblica che in futuro potrebbe consentire di ridurre la mortalità per eventi cardiovascolari salvando migliaia di vite ogni anno».

Nel video:
Pasquale PERRONE FILARDI, Presidente SIC – Società Italiana di Cardiologia

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