“L’esposizione al sole senza l’uso di creme solari ad alto fattore di protezione o indumenti protettivi è un pericolo per la salute” afferma Derrick Phillips, dermatologo consulente e portavoce della British Skin Foundation. “L’esposizione cumulativa al sole nel corso della vita danneggia le proteine della pelle e il DNA cellulare, causando mutazioni e aumentando il rischio di sviluppare tumori della pelle. Inoltre, la pelle diventa meno efficace nel riparare il DNA danneggiato nel tempo. Al momento non c’è modo di invertire il danno cumulativo al DNA, quindi l’esposizione al sole passata determina il rischio attuale di cancro della pelle.”
Siamo esposti a due forme di radiazione ultravioletta del sole: UVA e UVB. I raggi UVA possono attraversare le nuvole e i vetri delle finestre, quindi è ancora un problema se sei in ufficio o c’è una breve interruzione del bagliore diretto in una giornata torrida. L’UVB raggiunge il picco durante i mesi estivi ed è particolarmente pericoloso quando il sole è alto nel cielo intorno a mezzogiorno. Può danneggiare direttamente il DNA delle cellule della pelle, causando mutazioni e portando alla morte cellulare e all’infiammazione.
Gli scienziati inoltre stanno iniziando a capire che l’eccessiva esposizione ai raggi UV può portare a una serie di altri effetti negativi, incluso un indebolimento del sistema immunitario.
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