È ormai giunto alla terza edizione il Cancer Policy Award, promosso da Salute Donna Onlus e le altre 35 Associazioni dei pazienti del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”, un riconoscimento onorario conferito a politici che si sono distinti nella presentazione di atti parlamentari (disegni e proposte di legge, atti di sindacato ispettivo e di indirizzo politico) o altre attività di stretta pertinenza di Governo, Parlamento nazionale, Commissione Europea, Parlamento Europeo, Giunte e Consigli regionali, in relazione alla difesa dei diritti delle persone con tumore, con l’obiettivo di premiare l’impegno delle Istituzioni per assicurare una migliore presa in carico, assistenza e cura dei pazienti oncologici e onco-ematologici.
Il riconoscimento è riservato a Membri del Parlamento nazionale e Consiglieri regionali; Ministri del Governo nazionale o Assessori regionali; Membri del Parlamento Europeo e della Commissione Europea. Le candidature potranno essere avanzate dal promotore dell’atto o da qualunque cittadino, da oggi fino al 12 novembre, all’indirizzo email award@salutebenedadifendere.it.
Le categorie del riconoscimento sono legate alla migliore presa in carico, assistenza e cura delle persone con tumore, con particolare riferimento ai temi dell’Accordo di Legislatura messo a punto nell’ambito delle attività del Gruppo: dall’attuazione delle Reti Oncologiche ed Ematologiche regionali e del Registro tumori nazionale alla messa a punto e adozione di PDTA per le diverse forme di tumore; dalla promozione della prevenzione al riconoscimento ufficiale della psico-oncologia; dall’accesso ai test diagnostici molecolari e alle nuove terapie, fino alla lotta alle fake news sul cancro e alla tutela giuslavoristica dei pazienti, per arrivare alle iniziative a sostegno della riorganizzazione e dell’operatività delle Associazioni Pazienti durante le fasi della convivenza con il coronavirus.
«Il Cancer Policy Award è nato nel 2019 con l’obiettivo di dare il giusto riconoscimento all’impegno della “buona politica” che ha a cuore il settore socio-sanitario e si batte per i diritti dei pazienti – dichiara Annamaria Mancuso, Presidente Salute Donna Onlus e coordinatrice del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” – ciò che è successo dopo, nell’ultimo anno, con un’emergenza sanitaria globale che ha messo e sta mettendo a dura prova il nostro sistema sanitario, non potevamo neanche immaginarlo. Quello che sappiamo ora è che è importante non perdere di vista i principali obiettivi nella lotta contro il cancro, che a causa del coronavirus ha subito forti rallentamenti con ritardi negli screening e nei trattamenti: per questo confidiamo nell’impegno e nell’attenzione della politica, che più di una volta ha sostenuto in questi anni le richieste e le necessità di noi pazienti con tumore».
I riconoscimenti prenderanno in considerazione gli atti presentati nell’arco temporale che va dal 1° dicembre 2020 al 12 novembre 2021. Sono esclusi gli atti ai quali è già stato attribuito un riconoscimento nel corso della prima e della seconda edizione del Cancer Policy Award.
L’iniziativa, che ha cadenza annuale, non viene indetta con lo scopo di fare pressioni sull’autonomia di scelta e di operato dei rappresentanti politici italiani, ma esclusivamente allo scopo di premiare le attività che hanno permesso di portare avanti i valori generali promossi dal Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”.