McMaster University
La nuova combinazione di immunoterapie mostra una grande promessa per il trattamento del cancro ai polmoni
I ricercatori McMaster hanno stabilito che una nuova combinazione di due forme di immunoterapia può essere altamente efficace per il trattamento del cancro ai polmoni, che causa più morti rispetto a qualsiasi altra forma di cancro. Il nuovo trattamento, ancora da testare sui pazienti, utilizza una forma di terapia per uccidere un numero significativo di cellule tumorali polmonari, innescando nel contempo modifiche al tumore che consentono alla seconda terapia di completare il lavoro. La prima terapia impiega cellule immunitarie soppresse “killer naturali” estraendole dai tumori o dal sangue dei pazienti e caricandole per tre settimane.
EurekAlert!
Le sopravvissute al cancro infantile hanno le stesse probabilità di portare a termine la gravidanza
Le donne sopravvissute al cancro infantile hanno una minore probabilità di rimanere incinta rispetto alle donne nella popolazione generale, ma una volta incinte, non hanno maggiori probabilità di subire un aborto. I risultati provengono da un nuovo studio pubblicato all’inizio online su CANCER, una rivista peer-reviewed dell’American Cancer Society.
JAMA Network
Disparità di salute razziali ed etniche correlate al COVID-19
Negli Stati Uniti, lo status di minoranza razziale ed etnica è inestricabilmente associato a uno status socioeconomico inferiore. I neri, gli ispanici e i nativi Americani negli Stati Uniti hanno maggiori probabilità di vivere in famiglie multigenerazionali e avere lavori che non possono essere svolti a distanza, come lavoratori di transito, impiegati di drogheria, assistenti sanitari, operai edili e domestici. Questi gruppi hanno maggiori probabilità di viaggiare sui mezzi pubblici a causa della mancanza di un proprio veicolo. Anche per le persone che possono rifugiarsi a casa, molte vivono con un lavoratore essenziale e hanno una maggiore probabilità di esposizione a infezione da coronavirus da sindrome respiratoria acuta grave (SARS-CoV-2). Una volta infettati da SARS-CoV-2, le persone che sono state emarginate corrono un rischio maggiore di ospedalizzazione perché spesso hanno un numero maggiore di comorbidità mediche croniche.
ScienceDaily
La risonanza magnetica aiuta a svelare i misteri del sonno
Gli scienziati stanno studiando l’attività cerebrale durante il sonno con l’aiuto della risonanza magnetica. Si è scoperto che il nostro cervello è molto più attivo di quanto pensavamo. Il nostro stato di coscienza cambia in modo significativo durante le fasi del sonno profondo, proprio come accade in coma o in anestesia generale. Gli scienziati credono da tempo – ma non possono esserne certi – che l’attività cerebrale diminuisca quando dormiamo.
Children’s Hopsital
Una terapia sicura con cellule CAR T per combattere i tumori solidi nei bambini
La terapia con cellule T del recettore chimerico dell’antigene – CAR T – ha rivoluzionato il trattamento della leucemia. Sfortunatamente, la terapia non è stata efficace per il trattamento di tumori solidi, compresi i tumori infantili come il neuroblastoma. Ora, un gruppo di scienziati del Children’s Hospital di Los Angeles ha sviluppato una versione modificata di CAR T che mostra risultati promettenti nel mirare al neuroblastoma, risparmia il tessuto cerebrale sano e uccide in modo più efficace le cellule tumorali. Il loro studio è stato pubblicato oggi su Nature Communications. Sebbene questo lavoro sia nella fase preclinica, rivela il potenziale per il trattamento salvavita nei bambini e negli adulti con tumori solidi.
The University of Edinburgh
Una migliore assistenza post-operatoria migliorerebbe la sopravvivenza al cancro
Secondo il rapporto, i pazienti nei paesi a basso e medio reddito avevano una probabilità fino a sei volte maggiore di morire per complicazioni entro 30 giorni dall’intervento rispetto a quelli dei paesi ad alto reddito. È stato riscontrato che gli ospedali di questi paesi hanno meno probabilità di disporre di strutture post-chirurgiche o di piani di assistenza. Investire in un ricovero adeguato e in uno spazio di degenza, personale qualificato, sistemi di allerta precoce e strutture di terapia intensiva porterebbe a cure chirurgiche migliori e ridurrebbe il numero di morti.