L’herpes può compromettere lo sviluppo del cervello fetale umano

Secondo uno studio pubblicato nella rivista PLOS Pathogens, l’infezione da virus herpes simplex di tipo 1 (HSV-1), può contribuire a sviluppare varie disabilità dello sviluppo neurologico e problemi neurologici a lungo termine.

L’HSV-1 è un patogeno altamente diffuso che può causare problemi neurologici per tutta la vita come disfunzione cognitiva, difficoltà di apprendimento e demenza. Ma i progressi nella comprensione del ruolo dell’HSV-1 nello sviluppo del cervello fetale umano sono stati ostacolati dall’accesso limitato al tessuto cerebrale umano fetale e dalle limitazioni dei modelli animali esistenti.

Per colmare questa lacuna nella conoscenza, i ricercatori hanno generato tre diversi modelli di disturbi dello sviluppo neurologico basati sulle cellule, tra cui uno strato 2D di cellule e una struttura simile al cervello 3D. Questi modelli si basano su cellule staminali pluripotenti indotte dall’uomo (hiPSC), cellule immature, embrionali simili a cellule staminali generate dalla riprogrammazione genetica di cellule adulte specializzate.

L’infezione da HSV-1 nelle cellule staminali neurali derivate da hiPSC ha provocato l’attivazione della via apoptotica della caspasi-3, che avvia la morte cellulare programmata. L’infezione da HSV-1 ha anche compromesso la produzione di nuovi neuroni e ha ostacolato la capacità delle cellule staminali neurali derivate da hiPSC di convertirsi in neuroni maturi attraverso un processo chiamato differenziazione neuronale.

Inoltre, gli organoidi cerebrali infetti da HSV-1 imitavano le caratteristiche patologiche dei disturbi dello sviluppo neurologico nel cervello fetale umano, inclusa la differenziazione neuronale compromessa e le anomalie nella struttura del cervello. Inoltre, il modello 3D ha mostrato che l’infezione da HSV-1 promuove la proliferazione anormale e l’attivazione di cellule non neuronali chiamate microglia, accompagnate dall’attivazione di molecole infiammatorie, come TNF-α, IL-6, IL-10 e IL -4.

Secondo gli autori, i risultati aprono nuove strade terapeutiche per il targeting dei serbatoi virali rilevanti per i disturbi del neurosviluppo.

Gli autori aggiungono: “Questo studio fornisce una nuova prova che l’infezione da HSV-1 ha alterato lo sviluppo del cervello umano e ha contribuito all’ipotesi patogeno del disturbo del neurosviluppo”. L’infezione da virus Herpes simplex di tipo 1 porta a cambiamenti neuropatologici associati al disturbo dello sviluppo neurologico.

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Rassegna stampa 26 ottobre 2020

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