DOC Generici prosegue nel suo costante e continuo percorso di vicinanza e supporto al mondo sanitario, lanciando il nuovo spot-campagna #proteggilatuasalute ideato da McCANN Health. Si tratta di un messaggio emozionale dal tono rassicurante che vuole valorizzare la relazione tra medico e paziente resa difficile dal lungo periodo di lockdown dei mesi scorsi.Da una recente indagine condotta da Medipragma, presentata in occasione del Meeting di Rimini lo scorso 19 agosto, è emerso infatti che tra novembre 2019 e marzo 2020 la media quotidiana di visite ambulatoriali è calata tra il 50 e il 60% con inevitabili conseguenze sulla salute degli italiani.
Secondo questa indagine, infatti, nel periodo pre-Covid-19, venivano visitati in media 21 pazienti al giorno, mentre nei mesi di aprile e maggio, la media è scesa a 7 pazienti/giorno (televisite comprese). In particolare, le visite cardiologiche e le visite pediatriche si sono ridotte rispettivamente del 33% e del 53%. Inevitabili dunque le riduzioni di ricoveri per patologie diverse dal COVID-19 (- 48% di ricoveri per infarto) e ritardi su nuove diagnosi (ad esempio il – 20% di visite ematologiche registrato è potenzialmente legato a ritardi di diagnosi di patologie come la leucemia).
Dall’indagine condotta, è inoltre emerso che sono cresciute le richieste di ricette digitali, lo scambio di informazioni e le comunicazioni tra medico e paziente da remoto. Questi fattori hanno permesso ai medici di mantenere un contatto attivo con i propri pazienti anche in questa lunga fase di emergenza. Partendo da questi dati, DOC Generici vuole lanciare un accorato messaggio ai pazienti, con particolare attenzione a coloro i quali soffrono di patologie croniche. Per questa tipologia di pazienti, infatti, il costante monitoraggio, le revisioni del piano terapeutico e i preziosi consigli del medico curante sono fondamentali ai fini di una corretta aderenza terapeutica.
DOC, per questa campagna, ha scelto un messaggio emozionale che ha come soggetto una lettera scritta dal medico al suo paziente, a mano libera sul proprio ricettario. Una vera e propria lettera di invito a tornare a vedersi e, dunque, a curarsi. La campagna è stata lanciata sia sul web che in tv, scegliendo di raccontare, attraverso un video, il momento in cui il medico, nel silenzio del suo ambulatorio, scrive la missiva al paziente, come fosse una ricetta, prima di lasciare il suo studio. La lettera sarà anche diffusa attraverso la stampa e affissioni nelle principali città italiane.
Nel video, si può guardare con curiosità il medico che, osservando la sedia vuota di fronte a sé, decide di scrivere una lettera semplice ma carica di emozione per il suo paziente, in quel momento lontano anche per timore di un potenziale contagio. Il medico dunque, dopo un attimo di riflessione, sceglie di scrivere il messaggio, incoraggiando il paziente a superare le sue paure e a tornare a prendersi cura della propria salute, a proteggerla, tornando al consiglio e al supporto attivo del proprio medico.