Il primo e unico farmaco per il trattamento delle trazioni vitreomaculari

La Commissione Europea ha dato il via libera all’uso di Jetrea® iniezione intravitreale (ocriplasmina) nell’Unione Europea per il trattamento della trazione vitreomaculare (VMT), anche quando associata a fori maculari di diametro pari o inferiore a 400 microns.
La trazione vitreomaculare è una condizione in cui il vitreo (la parte interna fluida dell’occhio) presenta una anomala forte aderenza con la macula (la porzione centrale della retina responsabile della visione distinta). Essa è causa di distorsione della retina maculare con danno visivo più o meno grave. La trazione vitreomaculare può anche produrre un foro maculare o essere causa di edema maculare nella retinopatia diabetica. Tutte queste condizioni si associano a importante riduzione della visione centrale.
Si stima che nella sola Europa 250.000-300.000 persone soffrano di questa patologia.
Gli studi principali pubblicati sul New England Journal of Medicine hanno dimostrato che i pazienti trattati con Jetrea® risolvevano con successo VMT e fori maculari rispetto al placebo al termine del 28° giorno. Dopo 28 giorni di trattamento, il 26,5% dei pazienti trattati con Jetrea® risolveva con successo la VMT (rispetto al 10,1% dei pazienti trattati con placebo). Inoltre, nel 40,6% dei pazienti trattati con Jetrea® si otteneva la chiusura del foro maculare entro il 28° giorno (rispetto al 10,6% dei pazienti trattati con placebo).
Il target di Jetrea®, una forma ricombinante di proteina umana (plasmina), è costituito dalla fibre proteiche che causano la trazione anomala tra vitreo e macula. Dissolvendo queste proteine, Jetrea® separa il vitreo dalla macula, eliminando la trazione vitreomaculare e contribuendo a chiudere il foro maculare (se presente). Questa iniezione in un’unica somministrazione risolve precocemente la VMT, anche quando associata a fori maculari di diametro pari o inferiore a 400 micron.

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