Tavole ricche e cibi a quantità durante le feste. Attenzione però a non esagerare, perché i disturbi gastrointestinali colpiscono nel 23 per cento dei casi durante i cenoni di Natale e Capodanno. L’esperto suggerisce di evitare abbuffate colossali, limitare sughi, fritti, panna e intingoli, spezie e cibi piccanti, evitare gli alcolici, il caffè e il fumo durante i pasti. E’ importante mangiare lentamente e fare una passeggiata subito dopo il pasto. Se compare difficoltà digestiva si può ricorrere ai farmaci di automedicazione, ossia quelli riconoscibili dal bollino rosso posto sulla confezione.
Intervista ad Attilio Giacosa, direttore scientifico del Dipartimento di gastroenterologia del Gruppo Sanitario Policlinico di Monza
Articoli correlati
Pubblicato il Libro bianco “Huntington. Da affare di famiglia a questione pubblica”
Ballo di San Vito, possessione demonica o, più elegantemente, “còrea”, che in greco significa “danza”. Nei secoli la…
Prevenire le infezioni delle ferite chirurgiche
Sicurezza del paziente candidato ad intervento chirurgico e riduzione del rischio infettivo in sala operatoria: sono questi gli…
CARDIOCHIRURGIA: STENOSI AORTICA KILLER SILENZIOSO
Pochi conoscono la pericolosità delle malattie che colpiscono le valvole cardiache, eppure la stenosi aortica severa, cioè il…