La Fondazione Italiana Sclerosi Multipla – FISM ha pubblicato il Bando 2023 per sostenere progetti di ricerca di eccellenza per trovare cause, cura definitiva, migliorare i servizi e la qualità di vita per le persone con sclerosi multipla.
Il nuovo Bando FISM 2023 finanzierà progetti di eccellenza che promettono un significativo contributo alla ricerca sulla sclerosi multipla e patologie correlate in linea con le priorità strategiche della Agenda 2025.
I progetti potranno essere presentati fino al 24 aprile 2023. Tutte le informazioni per partecipare al bando FISM 2023 sono disponibili sul sito dell’AISM o scrivendo a fism@aism.it
Con i fondi investiti nella ricerca finanziata da FISM tra lo scorso 2020 e 2022 sono stati sostenuti 62 ricercatori e 53 progetti; 9 le borse di studio; 7,7 i milioni di euro investiti.
Ai ricercatori si richiede capacità di integrarsi e saper interagire tra gruppi di ricerca, anche all’interno di ambiti di ricerca interdisciplinari. «Daremo priorità a progetti collaborativi che vedono coinvolti ed integrati più gruppi di ricerca, anche internazionali, e proposte caratterizzate da interdisciplinarietà e i ricercatori potranno presentare progetti annuali, biennali, triennali, nonché progetti pilota di un anno (per ricerche innovative ad alto rischio), progetti speciali e progetti/richieste di infrastrutture per la ricerca» spiega Mario Alberto Battaglia, Presidente FISM.
Il Bando FISM è finanziato dal 5xmille degli italiani. «Negli ultimi 5 anni abbiamo investito 40 milioni di euro nella ricerca scientifica. Ad oggi abbiamo 187 gruppi di ricerca attivi e stiamo lavorando su 100 progetti di ricerca per un valore di 15 milioni di euro» ricorda Battaglia. «Sostenere la ricerca FISM con il proprio 5xmille potrebbe significare sostenere il triplo della ricerca».
L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla – AISM con la sua Fondazione FISM è uno dei principali finanziatori in Italia e nel mondo della ricerca sulla sclerosi multipla: è il terzo ente al mondo tra le associazioni che si occupano di sclerosi multipla per fondi erogati, oltre che il principale ente di riferimento in Italia, finanziando l’80% della ricerca sulla sclerosi multipla e le patologie correlate.