In inverno siamo più esposti alle infezioni respiratorie. Il freddo infatti inibisce alcuni importanti sistemi di difesa del nostro organismo da virus e batteri, riducendone la risposta immunitaria.
La stagione invernale rappresenta quindi il periodo di maggiore allarme per la salute dei polmoni, sia per gli effetti del freddo sulla risposta immunitaria e sui meccanismi di difesa delle vie respiratorie sia per l’esposizione ai più consueti fattori di rischio.
«Le temperature ambientali fredde favoriscono una maggiore trasmissione e sviluppo di infezioni respiratorie a causa di alterazioni della “clearance muco-ciliare, un importante meccanismo di difesa delle vie respiratorie per catturare e portare verso l’esterno corpi estranei e agenti patogeni» spiega Maria Pia Foschino Barbaro, Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio – Università di Foggia, Policlinico di Foggia.
La professoressa Foschino Barbaro è anche curatrice del vademecum “Viaggio nel respiro – edizione inverno”, una nuova iniziativa educazionale della campagna “Proteggi i tuoi polmoni”, promossa da Zambon Italia, per spiegare in modo semplice perché e come prendersi cura della salute delle proprie vie respiratorie, disponibile sul sito www.proteggiituoipolmoni.it.
Tra le varie informazioni proposte, il vademecum propone cinque mosse per affrontare al meglio le settimane più fredde e mettere al riparo i polmoni:
- proteggere bocca e naso, all’aperto con una sciarpa e nei luoghi chiusi, soprattutto se affollati, con la mascherina;
- adottare buone abitudini di prevenzione, come evitare gli sbalzi di temperatura, lavarsi spesso le mani, coprire naso e bocca quando si starnutisce o tossisce, cambiare frequentemente l’aria nei locali, mangiare frutta e verdura;
- smettere di fumare;
- controllare la qualità dell’aria areando gli ambienti spesso e pulendo i filtri dei condizionatori;
- fare il pieno di sostanze antiossidanti.
«Ai rischi legati all’azione sull’organismo delle basse temperature tipiche dell’inverno vanno aggiunti anche i fattori che danneggiano i polmoni tutto l’anno, come il fumo, l’inquinamento e l’azione dei radicali liberi che sono alla base dello stress ossidativo» aggiunge Foschino Barbaro. «Ecco perché, soprattutto d’inverno, è importante adottare accorgimenti e avere buone abitudini che aiutino l’organismo a contrastare lo stress ossidativo, per esempio favorendo la produzione del glutatione grazie a micronutrienti ricchi di anti ossidanti o sostanze come l’N-Acetilcisteina».
Nel video:
Maria Pia Foschino Barbaro, Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Respiratorio – Università di Foggia, Policlinico di Foggia