Leucemia Linfatica cronica: liberi dalla malattia in meno di un anno

La Leucemia Linfatica Cronica è una forma di leucemia a crescita lenta. In genere viene identificata in fase iniziale, quando non dà sintomi, ma se questi si manifestano è necessario iniziare il trattamento. Fino a poco tempo fa la terapia più utilizzata consisteva nella combinazione di chemioterapia e farmaci da assumere per tutta la vita, ma oggi sono disponibili trattamenti in grado di tenere sotto controllo la malattia in pochi mesi.

Si chiamano Bcl-2 inibitori e sono farmaci che hanno rivoluzionato la cura della Leucemia Linfatica Cronica. Venetoclax, un Bcl-2 inibitore a durata fissa, permette di sospendere le cure dopo un anno.

In occasione di evento organizzato dall’azienda farmaceutica AbbVie, i principali esperti italiani ed internazionali hanno sottolineato l’impatto positivo del trattamento a durata fissa sulla qualità di vita dei pazienti. “F1rst To Do – l’innovazione chemo-free di venetoclax in 1L CLL”, l’evento organizzato a Roma da AbbVie, ha visto a confronto i principali esperti italiani ed internazionali in ematologia, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza dello scenario terapeutico odierno e futuro e condividere esperienze di pratica clinica e dati di real life. Il tutto a pochi mesi dall’approvazione da parte dell’AIFA della rimborsabilità  di venetoclax in combinazione con obinutuzumab per il trattamento di tutti i pazienti adulti con LLC di nuova diagnosi. L’indicazione approvata prevede un trattamento a durata fissa di meno di un anno con la possibilità di ottenere uno stato di remissione della malattia e una prolungata sopravvivenza libera da progressione e, quindi, da terapie.

Nel corso dell’evento è stata presentata anche la piattaforma Faccia a Faccia con la LLC www.facciaafacciaconlallc.it, portale informativo sulla leucemia linfatica cronica (LLC) che ospita storie di pazienti che in prima persona si trovano ad affrontare la patologia. Messaggi di sostegno corredati da informazioni pratiche sulla patologia e su come si manifesta. Inoltre, nella sezione dedicata, gli specialisti di riferimento, attraverso contributi video, raccontano i vari aspetti del percorso terapeutico, disponibile oggi grazie alle innovazioni della ricerca scientifica, sottolineando l’importanza del dialogo e della relazione medico – paziente per poter affrontare al meglio la malattia.

Nel video:
Andrea Visentin, Ricercatore del Dipartimento di Medicina Università degli Studi di Padova

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