I risultati suggeriscono un nuovo metodo per rafforzare la memoria nella mezza età e un possibile intervento precoce per la demenza.
Per entrare in una cellula cerebrale, una molecola deve attaccarsi a un recettore specifico, che fornisce l’accesso all’interno della cellula.
Il team della UCLA University si è concentrato su un gene che codifica per un recettore per le molecole CCR5, lo stesso recettore su cui l’HIV si attacca per infettare le cellule cerebrali e causare la perdita di memoria nei pazienti con AIDS.
La scoperta suggerisce che oltre a invertire i deficit cognitivi causati dall’infezione da HIV, la terapia antivirale potrebbe anche essere usato per aiutare a ripristinare la perdita di memoria nella mezza età.
Continua la lettura: