Al meeting annuale dell’American Urological Association un gruppo del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles ha presentato uno studio condotto per verificare se l’attuale generazione di vibratori – potenti, tecnologicamente avanzati, persino abilitati al Bluetooth – possa migliorare la salute sessuale, la funzione del pavimento pelvico e il benessere generale.
I ricercatori hanno esaminato la letteratura medica e hanno scoperto che gli studi generalmente supportano l’uso di vibratori per aumentare il flusso sanguigno nei tessuti pelvici, migliorare la funzione sessuale, inclusi gli orgasmi e ridurre l’incontinenza urinaria, aiutando a rafforzare il pavimento pelvico.
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Medscape