Gli smartphone potrebbero aiutare a prevenire la cecità da glaucoma

Alcune delle più comuni malattie legate agli occhi sono facilmente evitabili dato che mostrano forti fattori di rischio molto prima dell’inizio vero e proprio, ma è molto più difficile individuare un gruppo di persone a rischio di cecità glaucoma.

Il glaucoma è associato a livelli elevati di pressione intraoculare e un modo accurato e non invasivo di monitorare la pressione intraoculare di un individuo per un periodo prolungato aiuterebbe ad aumentare significativamente le sue possibilità di mantenere la vista. Le onde sonore utilizzate come metodo di misurazione mobile rileveno valori crescenti di pressione, suggerendo diagnosi e trattamento precoci.

Gli scienziati dell’Università di Birmingham hanno condotto con successo esperimenti utilizzando le onde sonore, lo studio è stato pubblicato sulla rivista Engineering Reports.

Il coautore Dr. Khamis Essa, Direttore dell’Advanced Manufacturing Group dell’Università di Birmingham, ha commentato: “Abbiamo scoperto una relazione tra la pressione interna di un oggetto e il suo coefficiente di riflessione acustica. Con ulteriori indagini sulla geometria degli occhi e su come questa influenzi l’interazione con le onde sonore, è possibile utilizzare uno smartphone per misurare con precisione la pressione intraoculare nella comodità della casa del paziente”.

I fattori di rischio per altre malattie degli occhi sono più facili da valutare: ad esempio, nel caso della retinopatia diabetica, gli individui con diabete sono specificamente a rischio e sono costantemente monitorati alla ricerca di minuscoli rigonfiamenti che si sviluppano nei vasi sanguigni dell’occhio.

L’attuale metodo “gold standard” per misurare la pressione intraoculare è la tonometria ad applanazione, in cui vengono applicate agli occhi del paziente gocce anestetizzanti seguite da colorante non tossico. si sono spesso verificati problemi ed errori di misurazione associati a questo metodo.

Un fattore di rischio indipendente del glaucoma è avere uno spessore corneale centrale sottile (CCT), sia per una causa naturale che per una procedura comune come la chirurgia dell’occhio del laser.

Un CCT sottile causa letture artificialmente basse della pressione intraoculare quando si utilizza la tonometria ad applanazione. L’unico modo per verificare la lettura è attraverso un esame oculistico completo, non possibile in una situazione mobile o di pandemia nella quale ci troviamo. Inoltre, l’apparecchiatura per il monitoraggio domestico è troppo costosa per la maggior parte delle persone da acquistare a lungo termine.

La pressione intraoculare è una valutazione dei parametri vitale per una visione sana, definita come la pressione creata dal continuo rinnovamento dei liquidi oculari. L’ipertensione oculare è causata da uno squilibrio nella produzione e nel drenaggio del liquido acquoso, più comune negli anziani. Il rischio aumenta con l’età, aumentando a sua volta la probabilità che un individuo sviluppi il glaucoma.

Il glaucoma è una malattia del nervo ottico che si stima colpisca 79,6 milioni di persone in tutto il mondo e, se non trattata, provoca danni irreversibili. Nella maggior parte dei casi, la cecità può essere prevenuta con un controllo e un trattamento appropriati.

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