Rassegna stampa 12 novembre 2020

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Monsah University 

Un nuovo studio ha scoperto un collegamento tra apnea notturna e aumento del rischio di demenza

Un nuovo studio della Monash University ha scoperto che l’apnea ostruttiva del sonno (OSA) è stata collegata a un aumento del rischio di demenza. Lo studio, pubblicato sul Journal of Alzheimer’s Disease e condotto dalla dott.ssa Melinda Jackson del Turner Institute for Brain and Mental Health, ha scoperto che l’OSA grave è collegata a un aumento di una proteina, chiamata beta-amiloide, che si accumula sul pareti delle arterie del cervello e aumenta il rischio di demenza.


Expert Answer 

Una molecola presente nei batteri intestinali riduce l’effetto dei farmaci per il diabete

La metformina è l’opzione di trattamento principale per il diabete di tipo 2, ma ci sono grandi variazioni nel modo in cui si può rispondere a questo farmaco. In alcune persone abbassa la glicemia (zucchero) e ritarda il decorso della malattia, mentre in altre i suoi effetti sono meno favorevoli. Un articolo pubblicato sulla rivista Cell Metabolism chiarisce un fattore sottostante che spiega perché l’azione della metformina può essere bloccata. Questo blocco è preceduto da processi nei batteri intestinali – il microbiota intestinale – in cui viene prodotta la molecola imidazolo propionato.


ACS

Mascherine in tessuto disinfettabili dal sole

Durante la pandemia COVID-19, molte persone si sono abituate a indossare mascherine di cotone nei luoghi pubblici. Tuttavia, virus e batteri che si attaccano alla maschera potrebbero essere trasferiti altrove quando chi la indossa la rimuove o la tocca. Ora, i ricercatori dell’ACS Applied Materials & Interfaces hanno sviluppato un tipo speciale di mascherina in cotone che uccide fino al 99,9999% di batteri e virus entro 60 minuti all’esposizione alla luce del sole.


Yale News

Gli scienziati di Yale hanno identificato una proteina che protegge dalla malattia di Lyme

Alcuni ricercatori di Yale hanno scoperto una proteina che aiuta a proteggere gli ospiti dall’infezione trasmessa dalle zecche che causa la malattia di Lyme, una scoperta che può aiutare a diagnosticare e trattare questa infezione.
La malattia di Lyme è la più comune malattia trasmessa da vettori nel Nord America ed è trasmessa dalle zecche infettate dalla spirocheta Borrelia burgdorferi.


University of Missouri

Rilevare la malattia di Alzheimer prima che si manifestino i sintomi

Entrambi i nonni di Andrew Kiselica hanno sviluppato la demenza quando frequentava la scuola di specializzazione. Mentre Kiselica stava seguendo un corso di neuropsicologia alla scuola di specializzazione, vide il padre di sua madre diventare incapace di camminare e parlare a causa di una grave demenza. Il ricercatore dell’Università del Missouri ha affermato che l’esperienza personale ha motivato il suo lavoro per identificare e prevenire malattie neurodegenerativ e come l’Alzheimer. Ora assistente professore di psicologia della salute, Kiselica ha recentemente terminato uno studio che ha portato a procedure per definire le fasi precliniche della malattia di Alzheimer. Poiché non ci sono trattamenti attuali per invertire il corso del morbo di Alzheimer, questa scoperta può aiutare gli sviluppatori di farmaci a identificare chi potrebbe potenzialmente beneficiare di un futuro trattamento prima che inizino a manifestarsi i sintomi del declino cognitivo.



  • The Guardian

Dobbiamo impedire che un vaccino “infodemico” alimenti la pandemia di Covid

Al mondo è stato offerto un primo raggio di speranza per un potenziale vaccino Covid-19, creato da Pfizer e BioNTech. Finora, gli sforzi si sono concentrati sulla produzione e la distribuzione di questo e di molti altri vaccini. Ora che abbiamo il nostro primo candidato, l’attenzione si concentrerà sull’assorbimento. Se i ricercatori offrono un vaccino, le persone si offriranno volontariamente? E se non lo fanno, per quale motivo?

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