clipSALUTE il Tg di domenica 23 dicembre 2018

Ecco gli argomenti del TG clipSALUTE:
Quali sono i probiotici migliori per l’intestino
Più efficaci se a concentrazioni elevate
La flora batterica intestinale assicura il nostro benessere attraverso la produzione di sostanze indispensabili e favorendo l’assimilazione degli alimenti. In caso di una sua alterazione può essere d’aiuto l’assunzione di probiotici, ma quali sono quelli più indicati? Secondo uno studio condotto dall’Università di Milano  le formulazioni ad elevata concentrazione di cellule batteriche in formulazioni probiotiche sono da preferire per il trattamento dei principali disturbi associati al malessere gastro-intestinale. 
Osteoporosi: cosa fare dopo una frattura
Terapie mirate e continuità assistenziale
Le fratture da fragilità rappresentano una vera e propria emergenza: in Italia, solo nel 2017, si sono verificati più di 600.000 casi. Queste fratture possono manifestarsi con scarso dolore per cui  spesso vengono diagnosticate molto in ritardo e solo casualmente. E il ritardo nella diagnosi non è purtroppo l’unico punto debole del percorso diagnostico e terapeutico: oggi il paziente che subisce una frattura nella maggior parte dei casi viene dimesso dall’ospedale senza aver ricevuto una diagnosi di osteoporosi e solo una persona su cinque riceve un trattamento farmacologico per l’osteoporosi, nonostante siano disponibili farmaci efficaci.
Quando la psoriasi nasconde un’artrite
Una condizione difficile da diagnosticare
La psoriasi è un patologia infiammatoria che colpisce la pelle, ma non solo. Merita un’attenzione particolare l’artrite psoriasica: quattro persone con psoriasi su dieci ne soffrono. L’artrite psoriasica però non è facile da diagnosticare. Circa 1 paziente su 2 presenta la forma oligoarticolare, che colpisce un numero limitato di articolazioni. Sono proprio i pazienti oligoarticolari quelli che più spesso rischiano di andare incontro a ritardi diagnostici. Una diagnosi tempestiva significa anche una terapia fin dalle prime fasi della malattia. Oggi sono disponibili anche farmaci che si assumono per bocca, efficaci su più manifestazioni cliniche della malattia.
Emofilia, come prevenire le emorragie
La profilassi riduce i sanguinamenti
È ora disponibile in Italia emicizumab, il primo anticorpo monoclonale  indicato per la profilassi  degli episodi emorragici in pazienti con emofilia A con inibitori. In questi pazienti la profilassi con emicizumab ha determinato una riduzione del tasso di sanguinamenti dell’87% rispetto al trattamento episodico con altri farmaci e del 79% rispetto alla profilassi. In più si tratta della prima terapia con somministrazione sottocutanea una volta a settimana, aprendo così prospettive senza precedenti nella gestione della patologia e nella vita delle persone con emofilia A con inibitori.
HIV sotto controllo con due soli farmaci
E una terapia da assumere ogni due mesi
Oggi farmaci più potenti sono in grado di tenere sotto controllo il virus dell’HIV. E grazie al progresso tecnologico è possibile utilizzare soltanto due farmaci invece dei tre usati finora, con la stessa efficacia e con minori effetti collaterali. La duplice terapia oggi comprende dolutegravir, cioè l’inibitore dell’integrasi più prescritto al mondo. E a breve sarà disponibile anche un nuovo farmaco, cabotegravir, che può essere somministrato ogni due mesi, senza l’assillo giornaliero di dover assumere il farmaco.

Nel video:

  • Lucio CAPURSO
    Primario di Gastroenterologia Ospedale San Filippo Neri Roma
  • Mariangela RONDANELLI
    Professore Scienze Tecniche Dietetiche Università di Pavia
  • Valentina TAVERNITI
    Ricercatrice Università di Milano
  • Francesco FALEZ
    Presidente SIOT-Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia
  • Maria Luisa BRANDI
    Presidente Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell’Osso 
  • Pasquale IMPESI
    Amministratore Delegato UCB Italia
  • Giancarlo CASTAMAN
    Direttore del Centro Malattie Emorragiche Ospedale Careggi Firenze
  • Cristina CASSONE
    Presidente FedEmo
  • Anna Maria PORRINI
    Direttore medico Roche ItaliaAntonio MARCHESONIDipartimento di Reumatologia Gaetano Pini Milano
  • Roberto CAPORALI
    Early Arthritis Clinic Policlinico San Matteo di Pavia
  • Giuliano RIZZARDINI
    Direttore Dipartimento Malattie Infettive Ospedale Sacco Milano
  • Giovanni DI PERRI
    Professore di Malattie Infettive Università di Torino

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