Allarme bevande bollenti. Organizzazione Mondiale della Sanità: “probabilmente cancerogene”

Allarme bevande bollenti. Quante volte consumiamo tè, camomilla o caffè? E quante volte non siamo consapevoli di ingerire bevande sopra i 65 gradi centigradi? Sì perché questa è la soglia che gli esperti dell’IARC (International Agency for Research on Cancer) hanno individuato come problematica.

Gli esperti sostengono che le bevande calde sarebbero “probabilmente cancerogene per l’uomo”; dunque, stando alle tabelle IARC, queste bevande si affiancano a benzina e gas di scarico in termini di pericolosità.

Ma come sono arrivati gli studiosi a questa conclusione? Alcune ricerche condotte in Cina, Iran, Turchia e Sud America hanno evidenziato come esistano legami tra alte temperature e cancro, in particolare all’esofago. Questa forma tumorale è l’ottava nella classica mondiale per diffusione: solo nel 2012 ha causato 400.000 decessi.

Quindi, meglio bere le nostre bevande preferite a temperature non eccessivamente calde, meglio se tiepide, nonostante ciò possa risultare poco piacevole soprattutto nelle stagioni fredde.

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