Il tumore della tiroide è il cancro endocrino più frequente. La sua incidenza è significativamente aumentata nelle ultime decadi, più di quella di altre neoplasie maligne.
In particolar modo è aumentata l’incidenza dei tumori di più piccole dimensioni. La disponibilità di metodiche diagnostiche (morfologiche, funzionali, molecolari) sempre più sensibili e specifiche, consente la diagnosi precoce del nodulo tiroideo maligno, suggerendo l’approccio terapeutico più opportuno. Il contributo e la sinergia tra i diversi professionisti (il medico curante, l’endocrinologo-pediatra, il chirurgo, l’istopatologo e il medico nucleare) che a vario titolo partecipano alla gestione clinica del carcinoma della tiroide è fondamentale per il raggiungimento dell’obiettivo comune e finale: la guarigione del paziente.
Nel video:
Francesco Trimarchi
Docente di Endocrinologia Università di Messina
Alfredo Campennì
Docente Diagnostica per immagini e Radioterapia Università di Messina
Sergio Baldari
Docente Diagnostica per immagini e Radioterapia Università di Messina