Prevenire l’ictus in pazienti con fibrillazione atriale

Dopo Giappone e Stati Uniti, arriva anche in Europa edoxaban, il nuovo anticoagulante orale in monosomministrazione giornaliera che inibisce in modo specifico, reversibile e diretto il fattore Xa, un importante fattore della cascata della coagulazione.

La fibrillazione atriale è la più comune forma di aritmia cardiaca, ed è associata a una significativa morbilità e mortalità. Più di 6 milioni sono le diagnosi in Europa e questa cifra è destinata almeno a raddoppiare nei prossimi 50 anni. 1 ictus su 5 è causato da fibrillazione atriale,.

Edoxaban è un nuovo anticoagulante orale disponibile in monosomministrazione giornaliera che inibisce in modo specifico, reversibile e diretto il fattore Xa, un importante fattore della cascata della coagulazione. Il farmaco è stato approvato anche per il trattamento della trombosi venosa profonda e dell’embolismo polmonare in pazienti già trattati per 5-10 giorni con altri farmaci anticoagulanti somministrati per iniezione o infusione.

Nel video:

  • Massimo Grimaldi
    Aritmologia Ospedale Miulli Acquaviva delle Fonti Bari
  • Davide Imberti
    Medicina Interna e Centro Emostasi Ospedale di Piacenza
  • Paolo Colonna
    Cardiologia Ospedaliera Policlinico di Bari
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