I FARMACI DI AUTOMEDICAZIONE INDICATI PER I BAMBINI

Un uso responsabile dei farmaci di automedicazione è sempre fondamentale e quando si tratta della gestione dei lievi disturbi dei più piccoli lo è ancora di più.
Una recente indagine condotta dal Centro Studi della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) conferma l’ampio utilizzo dei farmaci di automedicazione da parte dei genitori, ma fa emergere alcune problematiche relative alla poca informazione di questi ultimi in materia di farmaci.

Alcuni dati dell’indagine:
– genitori che confondono gli integratori con i farmaci: 60%
– genitori che considerano il foglietto illustrativo una fonte di informazione: 31%
– genitori che utilizzano impropriamente i farmaci che hanno già in casa: 5%
– il maggiore punto di riferimento riguardo alla ricerca di informazioni: pediatra (77%) farmacista (11%)
– genitori che ricerca informazioni su internet: 15%
– genitori che ritengono le informazioni disponibili sul web affidabili: 8%
ASSOSALUTE (Associazione nazionale farmaci di automedicazione) ribadisce l’importanza di seguire
alcune semplici regole per riconoscere le diverse tipologie di farmaci e di conseguenza sapere come
utilizzarli responsabilmente:
✓ L’impiego dei farmaci di automedicazione è indicato per il trattamento di disturbi lievi per un periodo limitato di tempo (3/5 giorni). Se i sintomi persistono o ne compaiono di nuovi è necessario consultare il pediatra.
✓ È importante saper distinguere le diverse categorie di farmaci: è senza obbligo di ricetta (di automedicazione) un farmaco che ha sulla confezione il “bollino rosso” sorridente.
✓ L’impiego di farmaci con obbligo di ricetta non deve avvenire MAI senza il consulto del pediatra, anche se il bambino ha già assunto lo stesso farmaco in passato.
✓ Leggere e seguire SEMPRE le istruzioni del foglietto illustrativo.
✓ Valutare insieme al pediatra posologia, dosaggio, eventuali allergie o assunzioni concomitanti di altri farmaci.
✓ Tenere le confezioni dei farmaci fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
✓ È fondamentale conservare le confezioni conformemente alle istruzioni d’uso e controllarne la data di scadenza.
✓ Non bisogna fidarsi del passaparola ma solo del consiglio di chi il farmaco lo prescrive (pediatra) o lo dispensa (farmacista).

Nel video:

  • Giampietro Chiamenti, Presidente Federazione Italiana Medici Pediatri
  • Adima Lamborghini, Pediatra e membro del Centro Studi FIMP
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