Asma e BPCO interessano almeno il 6 per cento degli italiani. La seconda è addirittura la terza causa di morte al mondo, ma per gli abitanti del bel Paese è una malattia poco diffusa. Per curarla, spesso si ricorre ai farmaci per via inalatoria, fatti da un “sistema” che unisce i principi attivi e l’erogatore che dosa la cura, il cui impiego va spiegato con cura dal medico. Solo così si ottiene la necessaria aderenza alle cure, elemento fondamentale per controllare meglio le malattie respiratorie, ridurre il rischio di riesacerbazioni, ridurre le spese per ricoveri ospedalieri.
video-intervista a Giorgio Walter Canonica, Direttore della Clinica di Malattie dell’Apparato Respiratorio, Università di Genova