”Sconcerto e amarezza” della Societa’ Italiana di Pediatria (SIP) per la proposta del Codacons di sospendere i programmi vaccinali relativi a cosiddetti vaccini ”inutili” (contro Haemophilus influenzae tipo b e pertosse contenuti nei vaccini esavalenti) per risparmiare circa 114 milioni di euro dal bilancio dello Stato.
”La proposta del Codacons – sottolineano i pediatri – riguarda proprio l’area della prevenzione, area delle strategie per la sanita’ nella quale il ritorno dell’investimento e’ piu’ alto rispetto a qualunque altra spesa. L’uso esteso delle vaccinazioni di cui fa menzione il Codacons, infatti, permette di risparmiare considerevoli somme dal bilancio sanitario grazie alle malattie che vengono prevenute e che verrebbero a gravare sulla spesa in termini di ricoveri ospedalieri, terapie farmacologiche e spese indirette”.
”Vale la pena – aggiungono gli specialisti – di segnalare quali sarebbero gli effetti di una sospensione delle vaccinazioni suggerite dal Codacons. Nel periodo antecedente l’introduzione del vaccino contro Haemophilus influenzae tipo b venivano registrati oltre 50 casi di malattia invasiva ogni 100.000 bambini mentre negli ultimi anni, proprio per effetto della vaccinazione, sono stati registrati solo 0.5 casi ogni 100.000 bambini. La maggior parte di queste infezioni si manifestano con una meningite. Circa il 30% di questi bambini puo’ avere complicazioni permanenti come la sordita’, convulsioni, cecita’ e ritardo mentale. Il 5% muore. Per quanto riguarda la pertosse i dati di notifica dimostrano che da circa 50 casi ogni 100.000 bambini nell’epoca precedente all’introduzione dei nuovi vaccini contenuti nel prodotto esavalente, vengono oggi registrati circa 5 casi ogni 100.000 bambini. Da ricordare che la pertosse e’ una malattia grave soprattutto in epoca neonatale quando e’ piu’ probabile lo sviluppo di gravi complicazioni tra cui l’encefalopatia ed il decesso”.
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